Ombrellina scopre il mondo
Spettacolo al teatro Trivulzio: “Ombrellina scopre il mondo”
OMBRELLINA SCOPRE IL MONDO
Lo spettacolo è stato costruito sull’intuizione di costruire personaggi, luoghi e animazione, con ombrelli di tutte le fattezze e dimensioni.
Ombrellina, che è “sempre sola, sempre triste…” ha voglia di scoprire il mondo, di conoscere, di giocare con gli altri. Ma come fa un’ombrellina a spostarsi dal luogo dove è nata!?
“Te lo spiego io” le dice la Cornacchia, “basta mettere il becco nella direzione del vento, e poi…voli via!”.
Sarà così, grazie al vento, al sole e alla pioggia, che ombrellina finirà su un’isola deserta “che poi non è tanto deserta”; finirà in fondo al mare tra pesci, meduse e calamari, in cielo tra aquile, gufi e gabbiani. Incontrerà pinguini, paguri, navi pirata e…e la fata Luna che, passo passo, la condurrà a scoprire che “non ha bisogno di girare tanto il mondo, ha solo bisogno di un amico tondo tondo”.
Lo spettacolo mescola teatro d’attore e suggestive visioni di teatro di figura; il tutto condito da ritmi comici, musiche evocative e raffinati giochi di luce.
In sezione ricordiamo la storia di Ombrellina aiutati anche da un video… Una mattina il nostro dormitorio si è trasformato in un cinema, dove sono state proiettate alcune scene dello spettacolo.
Rappresentiamo il mare con diversi materiali, incolliamo Ombrellina e scegliamo un personaggio del mare cercando di completarlo con tutti i particolari
Anche i bambini di quattro anni hanno visto lo spettacolo e hanno poi disegnato i vari personaggi…
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I testi e gli elaborati grafici, sono stati forniti dalle insegnanti e dai bambini di tre anni della quinta e sesta sezione.