Ultima modifica: 29 Aprile 2014
Istituto Comprensivo Statale G. Ungaretti > Lavori Ungaretti > A Milano…passeggiata tra le guglie del Duomo

A Milano…passeggiata tra le guglie del Duomo

La salita alle guglie è la salita verso Maria, la più importante in questo giardino fiorito, dove possiamo incontrare ogni aspetto della realtà.

Sbucati dalle scale ci ritroviamo sulla parte bassa del tetto del Duomo, superiamo il primo recinto e ci fermiamo nel secondo, saliamo un poco in alto, sulla pendenza del tetto, facciamo silenzio e osserviamo dritto davanti a noi e vediamo un giardino fiorito tra statue di santi.

Lo spettacolo degli archi rampanti sopra i quali scorrono le creste decorate  viste in sequenza danno l’impressione di un giardino dove ogni fiore è unico, dalle  guglie ogni santo guarda in giù per proteggerci e chiamarci in alto.

La salita alle guglie è la salita verso Maria, la più importante in questo giardino fiorito, dove possiamo incontrare ogni aspetto della realtà.

Guardando più da vicino il “prato fiorito” vediamo una mezzaluna con occhi e naso, dietro di lei un sole, un nido di uccellini.

A sinistra della scala per salire al terrazzo del tetto c’è una rana, cachi e cornucopia (È il “corno dell’abbondanza”, simbolo della fertilità,simbolo di tutto ciò che è necessario alla vita umana. La leggenda voleva che essendosi spezzato uno dei corni della capra Amaltea che nutriva il piccolo Giove, il corno fosse riempito di frutti, circondato di fronde, e donato da Giove alle ninfe. Un’altra leggenda voleva che Ercole, vinto Achelo, gli strappasse uno dei corni e lo consacrasse ugualmente alle ninfe.)

Più avanti le more, le rose,  l’uva, un uomo nudo accovacciato, le racchette, i guantoni da box, la palla da basket, gli scarponi e la picozza.

Cosa ci fanno sul muro di una chiesa tutte queste cose?

In questo c’è l’idea San Francesco:“Laudato sii mi Signore per tutte le tue creature”

Prima di salire andiamo a destra della scala:ci sono il  Duce e papa Pio XI sono scultura che ricordano i Patti Lateranensi, un accordo tra la Chiesa e lo Stato italiano.

In fondo, verso il basso c’è un rampicante bellissimo in vaso con la sua pianta perfetta,una  pianta che da’ frutti senza bisogno di essere annaffiata.

SUL TETTO:

La Madonnina d’oro è alta 4 m e 16 cm attorniata da  circa 1800 statue .

La Madonnina  è una Maria Assunta. Il Duomo invece è dedicato a Maria nascente.

Madonna con la mano destra raccoglie tutta la realtà, con la mano sinistra la offre a Dio.

Cosa offre: carciofi, nidi di uccelli, scimmiette, girasoli, cachi, pannocchie, zucche, uva.

Guardiamo bene, c’è anche una scena in 4 atti: il vittorioso incontro di Primo Carnera, campione del mondo di pesi massimi del 1933.

Il pugile raffigurato in 4 pose con l’avversario, 4 round sopra i quali sono appesi i guantoni in Candoglia.

Dai guantoni saliamo con lo sguardo fin dove c’è una statua di Cristo risorto. 

[nggallery id=204]