Accessibilità: non solo un obbligo
Le “Linee guida per i siti web della Pubbliche Amministrazioni” per il miglioramento continuo della qualità dei siti web pubblici, emanate l’11 luglio 2011 impongono l’accessibilità…
Accessibilità: non solo un obbligo
Ma facciamo un passo indietro per capire, aldilà dei termini tecnici, cosa significa accessibilità.
Nel gennaio 2004 è stata approvata dal Parlamento la legge Stanca che consente ai disabili l’accessibilità alle nuove tecnologie digitali ed informatiche, Internet compreso.
Tra le altre cose, tale legge prevede che i siti della pubblica amministrazione debbano essere costruiti secondo i criteri di accessibilità previsti dal W3C: fornire i contenuti del sito a tutte le persone, a prescindere dal tipo di disabilità o dal sistema di navigazione utilizzato.
L’attenzione al superamento delle “barriere telematiche” che impediscono la piena fruibilità dell’informazione da parte di tutti i cittadini costituisce, oltre che un dovere istituzionale per ogni pubblico servizio, una particolare sollecitazione per la scuola, chiamata a porre al centro del suo compito educativo le istanze culturali dell’inclusione, della trasparenza e dell’accessibilità; a tutti: persone con disabilità fisiche alla vista o all’udito, persone in condizione di temporanea o permanente invalidità, persone con difficoltà di comprensione linguistica, persone dotate di connessioni internet lente o con sistemi di navigazione non aggiornati. Tutti devono essere messi nella condizione di usufruire dei diversi contenuti (testuali, grafici, multimediali) presenti nei siti e di meglio comprendere i testi, se scritti ed organizzati con un adeguato livello di leggibilità.
Il 3 maggio 2004 abbiamo partecipato (Testa/Scuriatti) al seminario “Macromedia fa scuola” promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale in collaborazione con il Gruppo di lavoro per l’accessibilità dei siti scolastici “Porte aperte sul web”.
Le novità che abbiamo ascoltato ci hanno inizialmente sconfortato: addio animazioni, disegnini che si muovevano, combinazioni fantasiose di colori… ci sembrava che il sito avesse dovuto diventare poco accattivante, spento, dando addio alla creatività, al senso estetico ma soprattutto l’idea di rifarlo è stata inizialmente rigettata (eravamo sul web da solo due anni!).
Il 29 aprile 2005 partecipiamo (Testa/Cozza) ancora ad un convegno “Il web nella scuola di tutti tra legislazione e realtà scolastica” e ormai convinte dell’urgenza di rifare il sito frequentiamo (un gruppo di insegnanti sia della Primaria che dell’Infanzia: ne ho caldeggiato l’adesione con diversi avvisi..) il corso di aggiornamento “Formazione di competenze nella costruzione di siti internet usabili e accessibili (16 ore presso il 1 Circolo di Cernusco s/N) tenuto dal dott. Ardizzone dell’associazione culturale “Matite nel web”.
L’anno scolastico 2005/2006 ci ha visto perciò impegnate nel dover riprogettare tutto il sito iniziando dalla sezione DOCUMENTI.
Nell’anno scolastico 2006/2007 abbiamo rifatto (Testa/Cozzi/Scuriatti/Griffini) tutte le sezioni del sito.
Rifare tutte le pagine del sito secondo i nuovi criteri, creare una sezione riservata accessibile tramite password e aggiornarlo “in tempo reale” ha comportato un lavoro intenso settimanale (alcune settimane mi sono fermata a scuola anche più di 12 ore: un pomeriggio con Maurizia, uno con Silvia, uno con Giovanna … i collaboratori ormai mi considerano un arredo dell’aula docenti di De Amicis!).
Il 3 maggio 2007 partecipiamo (Testa/Cozzi) al convegno “Scuola, accessibilità e comunicazione web” e finalmente un riconoscimento è arrivato: siamo tra le 170 scuola che in Lombardia hanno intrapreso il cammino dell’accessibilità, l’home page del sito è stata presentata al pubblico presente in sala.
Il 14 maggio il dott. Ardizzone, incaricato dall’Ufficio scolastico Provinciale è venuto nella nostra scuola a “far le pulci” al nostro sito ma soprattutto ci ha dato indicazioni preziose per il futuro. Eh sì, perché la pubblicazione del nuovo sito è in realtà solo il punto di partenza, per un lungo precorso di crescita e miglioramento. A questo proposito se qualcuno riscontrasse difficoltà di navigazione, incappasse in qualche “vicolo cieco” o link non funzionante, ce lo faccia sapere!
La sezione BAMBINI contiene una infinità di pagine non accessibili realizzate prima o da colleghe ancora non formate o addirittura da alunni…. Le lasceremo ugualmente, rappresentano un materiale prezioso oltre che una testimonianza del percorso intrapreso.
Melzo, giugno ’07
Per il Comitato di Redazione Sito
Francesca Testa