In questo lungo percorso è stato importante evidenziare ‘il processo anziché il prodotto’ , come spesso ci ricorda la collega Anna Maria Nespoli, tutor e coordinatrice del gruppo di lavoro .

Per la scuola dell’Infanzia , ad esempio, lo scorso anno l’insegnamento di cittadinanza e costituzione è stato il filo conduttore per le attività a classi aperte , che si attuano anche in vista della formazione delle future classi prime.

Quest’anno la scelta è stata diversa : utilizzare i contenuti proposti da questo insegnamento e sottolineare il valore dell’anniversario dell’unità d’Italia ha reso possibile impostare l’intero percorso didattico sui temi di cittadinanza e costituzione. I bambini e le bambine di 5 anni hanno focalizzato la loro attenzione sull’analisi della penisola italiana: conformazione fisica, tradizioni, cucina, monumenti principali.

 

Nella scuola dell’Infanzia di via Boves è stato dato particolare rilievo anche all’aspetto dell’identità personale con la realizzazione di una speciale carta d’identità.

Nell’analizzare tutti questi contenuti , le insegnanti di sezione e l’insegnante di religione cattolica, hanno riflettuto con i bambini su quanto sia importante la valorizzazione della diversità che si ritrova nella complessità di un'unica nazione. Ecco perché si è dato spazio anche all’analisi di alcuni articoli della costituzione, in particolare quelli riguardanti la tutela del paesaggio.

Anche se per la scuola dell’Infanzia i temi proposti da questo insegnamento sono insiti nella struttura stessa della giornata tipo di ogni bambino ( rispetto degli altri, dei loro giochi, dei loro spazi per citare solo alcuni esempi) l’insegnamento di cittadinanza e costituzione da’ modo di affrontare tematiche sempre interessanti e , come si ripete costantemente, i bambini stupiscono per la loro capacità di scoprire il mondo, per la loro curiosità e voglia di imparare….anche il nome delle regioni d’Italia!!!.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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