Ultima modifica: 11 Giugno 2012
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Un puzzle in tutti i “sensi” parte seconda

Con dei giochi di fantasia, i bambini osservano il fondo del mare e scoprono le dimensioni, le forme, le lunghezze, sotto sopra, dentro fuori ecc.

L’isola Buon Appetito e i cinque tesori nascosti

ll secondo tesoro: la vista

Quanti sono gli occhi? Come si chiama la parte colorata dell’occhio? A cosa servono gli occhi? Che cosa vedi?….

Grazie ad una serie di bigliettini ricevuti da cuoco Max, ecco che iniziamo una caccia al tesoro che ci ha portato ad esplorare alcuni ambienti della nostra scuola alla ricerca del secondo tesoro. Dopo aver cercato nel salone, nel refettorio e nella nostra classe, finalmente è proprio sotto un telo blu come il mare dell’isola Buonappetito che lo abbiamo trovato. Il secondo tesoro: l’immagine di due occhi, gli occhi di un bambino che ci permettono di vedere: i colori, le forme, le dimensioni, vicino, lontano, sotto sopra dentro, fuori, mi piace e non mi piace e tante altre cose da scoprire tutti insieme.

Nel mare che circonda l’isola, sono passate due navi, le abbiamo osservate e abbiamo scoperto che erano state costruite utilizzando forme da noi conosciute: cerchio, rettangolo,triangolo e quadrato. Ci siamo divertiti a scegliere i colori per colorare le forme, poi abbiamo colorato le parti delle navi rispettando il colore corrispondente alla forma ed ecco che le navi sono risultate uguali.

Un giorno, con maschera boccaglio e pinne…un tuffo nel mare dell’isola, dove abbiamo visto dei pesci coloratissimi, ma con la nostra vista, abbiamo potuto osservare le loro dimensioni: grandi, medi, piccoli. Li abbiamo così colorati e incollati nel mare, realizzato da noi con le tempere, dal più grande al più piccolo. Questo gioco è stato molto divertente, tanto che abbiamo provato anche noi a disegnare dei pesci di diverse grandezze. Poi un gioco più difficile, abbiamo colorato i pesci utilizzando lo stesso colore per i pesci della stessa dimensione e, con il pennarello, abbiamo seguito il percorso che portava al pesce uguale per colore e dimensione. 
Un giorno il nostro amico cuoco Max ci ha regalato degli acquerelli e della lana coloratissima, così abbiamo colorato il fondo del mare e realizzato un pesce grande,  uno medio e  uno piccolo con la lana, come? Le nostre maestre hanno disegnato con la colla il contorno del pesce e noi, abbiamo incollato il filo di lana sulla traccia lasciata dalla colla. 

Esplorando il fondale marino abbiamo scoperto che esistono delle bellissime alghe colorate di diverse altezze, così, prendendo in considerazione la distanza fra due punti, un punto posizionato sul fondale, l’altro posizionato più in alto, sul nostro foglio abbiamo realizzato con colla e filo di lana cinque alghe di diversa altezza, partendo dalla più alta, fino ad arrivare a quella più bassa di tutte. Questo gioco di ricreare le alghe che abbiamo osservato in fondo al mare, lo abbiamo fatto anche con i pennarelli e con le strisce di carta colorata. E’ stato divertente prendere una striscia di carta per misurare la distanza tra due punti uno posizionato sul fondo del mare e l’altro più in alto, tagliare la striscia in misura e incollare! Una volta osservato e giocato con quello cha abbiamo visto sotto l’acqua abbiamo costruito una barca di carta e l’abbiamo incollata sopra l’acqua.

Cuoco Max, per arrivare al mare dell’isola Buonappetito, può utilizzare due strade, una più lunga e una più corta. Sul nostro foglio il percorso che deve fare Max è segnato dai puntini, noi lo abbiamo seguito prima con il dito e poi con il pennarello rosso abbiamo tracciato la strada più lunga e con il verde quella più corta. Visto che si parla di lungo e corto, ci siamo divertiti a misurare la lunghezza delle onde del mare, come? Abbiamo tracciato sotto ogni onda disegnata sul foglio una linea che va dall’inizio fino alla fine dell’onda, poi abbiamo incollato dei quadratini di carta e li abbiamo contati, scoprendo quale era l’onda più lunga e quella più corta.

Eccolo finalmente cuoco Max che è venuto a trovarci, lo abbiamo osservato bene, davanti e dietro vedendo delle differenze…poi lo abbiamo disegnato noi davanti e dietro e per ringraziarlo di questa avventura che ci ha portato ad osservare con i nostri occhi il fondo del mare, gli abbiamo regalato un bellissimo disegno che ognuno di noi ha realizzato divertendosi ad incollare pesci davanti alle alghe, pesci dietro a delle conchiglie ecc. ecc. 

L’avventura sull’isola non finisce qui, Max presto ci farà trovare un altro tesoro….

Ecco alcuni elaborati realizzati dai bambini di  quattro anni durante questo percorso didattico, che li ha portati  a conoscere attraverso giochi motori e di osservazione: forme, colori, dimensioni, grandezze, misure ecc.

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