Via Bologna 14 - tel. 0295737310 - e-mail miee130006@istruzione.it; miee130006@pec.istruzione.it
Responsabile: Ins. ENZA TIBERI
Equipe di progetto: PSICOMOTRICISTA EMANUELA BRENNA, I DOCENTI DEL PLESSO BOVES
DESTINATARI: alunni e alunne delle 7 sezioni
OBIETTIVI EDUCATIVI:
favorire la comunicazione/relazione verso l'altro;
favorire la creatività e la produzione nel gioco spontaneo;
favorire il decentramento dalle emozioni di piacere corporeo delle fasi precedenti;
garantire la continuità tra la scuola dell'infanzia e la scuola elementare.
OBIETTIVI DIDATTICI:
reciproca conoscenza del bambino e della psicomotricista;
riconoscere e accogliere l'aggressività e la provocazione come richieste di comunicazione;
migliorare o rinforzare nel bambino una maggior stima di sé;
guidare i bambini alla scoperta delle regole principali per un gioco condiviso.
RISORSE:
Umane: Psicomotricista Brenna Emanuela
Materiali: Già esistente nella palestra: materassi alti e bassi, cubi di gommapiuma, scale, scivoli, teli, corde, tunnel, panche, palle ecc.
SPAZI: palestra scuola Ungaretti
TEMPI: intero anno scolastico con modalità da concordare tra insegnanti e specialista.
VERIFICA E VALUTAZIONE:
Confronti tra insegnanti e specialista
Conversazione con i bambini
Questionari
Relazioni scritte
Progetto: EDUCAZIONE PSICOMOTORIA
Responsabile: Ins. BARONCELLI ORNELLA
Équipe di progetto: PSICOMOTRICISTA EMANUELA TINTI E LE INSEGNANTI
DEL PLESSO F.LLI CERVI
DESTINATARI: Alunni e alunne delle sei sezioni
OBIETTIVI:
evoluzione delle capacità senso - motorie: promuovere lo sviluppo; armonico delle capacità del bambino attraverso la pratica motoria e ludica ;
aumento della sicurezza e miglioramento dell'immagine di sé;
arricchimento delle capacità di simbolizzazione;
affinamento delle capacità relazionali;
aumento della disponibilità all'apprendimento,
RISORSE:
Umane: Psicomotricista Tinti Emanuela
Materiali: materiale informale e tutto il materiale in dotazione all'aula di psicomotricità
(cuscini, corde, bastoni, cerchi, tunnel, foulards, teli colorati, piscine, paracadute, palla ...)
SPAZI: aula di psicomotricità
TEMPI: intero anno scolastico con modalità da concordare tra insegnanti e specialista.
VERIFICA E VALUTAZIONE:
schede
colloqui con insegnanti
assemblee di sezione
relazioni scritte
Progetto: EDUCAZIONE PSICOMOTORIA
Responsabile: Ins PELLEGRINI
Équipe di progetto: PSICOMOTRICISTE EMANUELA BRENNA ED EMANUELA TINTI INSEGNANTI CLASSI PRIME
DESTINATARI: Alunni monoennio Scuole Primarie
OBIETTIVI FORMATIVI:
-favorire la comunicazione/relazione verso l'altro;
-favorire la creatività e la produzione nel gioco spontaneo;
-favorire il decentramento dalle emozioni di piacere corporeo delle fasi precedenti;
-garantire la continuità tra la scuola dell'infanzia e la scuola elementare;
-reciproca conoscenza del bambino e della psicomotricista;
-riconoscere e accogliere l'aggressività e la provocazione come richieste di comunicazione;
-migliorare o rinforzare nel bambino una maggior stima di sé;
-guidare i bambini alla scoperta delle regole principali per un gioco condiviso
RISORSE:
Umane:PSICOMOTRICISTA E INSEGNANTI
Materiali:cuscini e cubi di gommapiuma, corde, cerchi, mattoncini di legno, teli, lenzuoli, tunnel, materassi, panche, fogli, pennarelli , plastilina, tavoli e specchio.
SPAZI: palestra scuola elementare
TEMPI: confronto con gli insegnanti
VERIFICA E VALUTAZIONE:
-Confronti tra insegnanti e specialiste
-Conversazione con i bambini
-Questionari
-Relazioni scritte
Progetto: LABORATORIO TEATRALE
Responsabile: Ins. RADAELLI MONICA
Équipe di progetto: INSEGNANTI CLASSI SECONDE E OPERATORI
DESTINATARI: Alunni classi seconde Scuole Primarie
OBIETTIVI FORMATIVI:
-Favorire la socializzazione attraverso un lavoro con gli altri per il raggiungimento di un risultato comune;
-superare la paura di mettersi in gioco;
-acquisire maggior autocontrollo per convivere serenamente affinché le proprie azioni siano responsabili;
-incrementare la capacità di coordinamento e di controllo del proprio corpo;
-acquisire la capacità di esprimersi usando linguaggi differenti e fondendoli tra loro;
-migliorare la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità;
-migliorare la capacità di attenzione e concentrazione.
RISORSE:
Umane: INSEGNANTI ED OPERATORI
Materiali:palle, materassini, stoffe, registratore.
SPAZI: palestra (De Amicis) aula di musica (Ungaretti)
TEMPI: 15 incontri di 1,30 ore ciascuno + un'ora di programmazione in un periodo da
definire.
VERIFICA E VALUTAZIONE:
-Lezione dimostrativa ai genitori.
-Questionari.
Progetto: ATTIVITÀ MOTORIA CON SPECIALISTA I.S.E.F.
CLASSI TERZE
Responsabile: Ins. COPPI- SCURIATTI
Équipe di progetto: INSEGNANTI CLASSI TERZE E INSEGNANTE Tresoldi Laura
DESTINATARI: Alunni classi terze scuole primarie
OBIETTIVI FORMATIVI
• Strutturare e consolidare gli schemi motori e posturali di base:
- Camminare, correre, andare in quadrupedia, arrampicarsi, strisciare,
scivolare, afferrare, lanciare…
• Strutturare ed arricchire la percezione spazio temporale:
- Prima, dopo, contemporaneamente; velocemente, lentamente.
- Dentro, fuori, sopra, sotto, attraverso
• Sviluppare e consolidare il concetto di lateralità:
- Riconoscere la destra e la sinistra su di sé ed in proiezione sulle cose e
sugli gli altri.
• Sviluppare la capacità di elaborare le esperienze e di metterle in relazione tra di loro.
• Strutturare e consolidare lo schema corporeo
- Nominare e riconoscere le parti del corpo su di sé e sugli altri
- Riprodurre posture e movimenti visti o spiegati
- Percepire lo spazio occupato dal proprio corpo ed agire di conseguenza
il proprio corpo che interagisce correttamente con le cose e con gli altri
• Irrobustire i muscoli e migliorare le capacità organiche
- Educare al rispetto del materiale e dell’ambiente
- Educare alla legalità imparando ad ascoltare le spiegazioni, ad attenersi
alle indicazioni, a rispettare le regole, ad osservare i turni di lavoro.
RISORSE:
Umane: Sig.re Laura Tresoldi,
Materiali:Attrezzi occasionali e non.
SPAZI: palestra scuola elementare
TEMPI: 25 lezioni
VERIFICA E VALUTAZIONE:
-Relazione finale coordinata tra insegnanti di classe e operatore esterno
-Realizzazione di attività sportive
-Relazione scritta.
Progetto: ATTIVITA' MOTORIA
CON INSEGNANTE SPECIALISTA I.S.E.F. CLASSI QUARTE
Responsabile: Ins. TRAMA – D’ARIENZO
Équipe di progetto: INSEGNANTI CLASSI QUARTE E SPECIALISTA
DESTINATARI: Alunni classi quarte scuole Primarie
OBIETTIVI FORMATIVI
• Apprendimento, consolidamento, affinamento di schemi motori statici e dinamici che riguardano: Correre, Saltare, Lanciare, Afferrare, Rovesciarsi, Rotolare
• Consolidamento ed adattamento dello schema corporeo in funzione della crescita fisica e psicologica avvenuta durante i mesi estivi.
• Irrobustimento muscolare generale e potenziamento organico ( Resistenza).
• Attraverso il gioco di squadra imparare a collaborare rispettando ed accettando le capacità ed i limiti dei compagni.
• Imparare a riutilizzare ed elaborare da soli, vecchi apprendimenti per costruirne di nuovi
• Imparare a modificare, adattare, sostituire velocemente apprendimenti consolidati per gestirne i rapidi cambiamenti richiesti dalla pratica dello sport.
• Abituarsi a dare sempre il meglio di sé imparando ad accettare l’esito delle competizioni con intensità ma senza esagerazioni
• Imparare a predisporsi in modo positivo verso l’apprendimento nuove abilità
• Conoscere sé stessi valorizzando le proprie abilità favorendo l’autostima.
RISORSE UMANE: INSEGNANTE SPECIALISTA I.S.E.F. E INSEGNANTI DI CLASSE DI ED. MOTORIA
Materiali: palloni, paline, cerchi, clavette, tappeti, coni per percorsi ecc.
SPAZI: palestra
TEMPI: 25 lezioni
VERIFICA E VALUTAZIONE:
-osservazioni e rilevazioni oggettive;
-questionario agli alunni ed insegnanti;
-relazioni scritte.
Progetto: ATTIVITA' MOTORIA CON INSEGNANTE SPECIALISTA I.S.E.F. CLASSI QUINTE
Responsabile: Ins. GRASSELLI- FERRARI
Équipe di progetto: INSEGNANTI CLASSI QUINTE DELL'AREA MOTORIA E
SPECIALISTA del KID’S LAB
DESTINATARI: Alunni classi quinte
OBIETTIVI FORMATIVI
• Consolidamento, affinamento di schemi motori statici e dinamici
• Consolidamento ed adattamento dello schema corporeo in funzione della crescita fisica e psicologica avvenuta durante i mesi estivi.
• Apprendimento di nuovi schemi spazio temporali.
• Irrobustimento muscolare generale e potenziamento organico (resistenza).
• Attraverso il gioco di squadra imparare a collaborare rispettando ed accettando le capacità ed i limiti dei compagni.
• Imparare a riutilizzare ed elaborare da soli, vecchi apprendimenti per costruirne di nuovi
• Imparare a modificare, adattare, sostituire velocemente apprendimenti consolidati per gestirne i rapidi cambiamenti richiesti dalla pratica dello sport.
• Abituarsi a dare sempre il meglio di sé imparando ad accettare l’esito delle competizioni con intensità ma senza esagerazioni
• Imparare a predisporsi in modo positivo verso l’apprendimento nuove abilità
• Conoscere sé stessi valorizzando le proprie abilità favorendo l’autostima.
RISORSE UMANE:
Istruttori ( KID’S LAB ) ed insegnanti di classe
MATERIALI
Attrezzatura della palestra in dotazione.
SPAZI: palestra delle rispettive scuole
TEMPI: 25 lezioni.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Incontri preliminari di programmazione.
Confronto tra insegnanti e istruttori.
Conversazione con gli alunni.
Questionari docenti ed alunni.
Incontro di verifica finale tra gli specialisti, la responsabile del progetto ed eventuali altri insegnanti interessati.
Progetto: EDUCAZIONE AI MEDIA CLASSI QUARTE
Responsabile: Ins. TRAMA- D’ARIENZO
Équipe di progetto: INSEGNANTI CLASSI QUARTE
DESTINATARI: Alunni classi quarte
OBIETTIVI FORMATIVI:
• Presa di coscienza da parte dei bambini dei meccanismi di trasmissione e comunicazione televisiva.
• Presa di consapevolezza della manipolazione delle immagini.
• Abituare i bambini alla discussione e al confronto dopo una fruizione televisiva
• Acquisire un’iniziale consapevolezza della differenza che esiste tra reale ed immaginario.
• Avviare ad una prima conoscenza del linguaggio delle immagini.
RISORSE UMANE:
Specialisti ed insegnanti di classe
MATERIALI
Videocamera e televisione in dotazione alle scuole.
Strumenti di montaggio forniti dagli specialisti
FINANZIARIE: PIANO INTEGRATO DELL’OFFERTA FORMATIVA: tre incontri di due spazi orari e un incontro finale di uno spazio orario per analisi e montaggio. 3150 €
SPAZI : aule e altri spazi all’interno della scuola.
TEMPI: da concordare con gli specialisti
VERIFICA E VALUTAZIONE
Incontri preliminari di programmazione.
Confronto tra insegnanti e specialisti.
Conversazione con gli alunni.
Questionari docenti ed alunni.
Incontro di verifica finale tra gli specialisti, la responsabile del progetto ed eventuali altri insegnanti interessati.
Progetto: EDUCAZIONE AI MEDIA CLASSI QUINTE
Responsabile: Ins. DADA’ CINZIA
Équipe di progetto: INSEGNANTI CLASSI QUINTE
DESTINATARI: Alunni classi quinte
OBIETTIVI FORMATIVI:
• Presa di coscienza da parte dei bambini dei meccanismi di trasmissione e comunicazione televisiva.
• Presa di consapevolezza della manipolazione delle immagini.
• Abituare i bambini alla discussione e al confronto dopo una fruizione televisiva
• Acquisire un’iniziale consapevolezza della differenza che esiste tra reale ed immaginario.
• Avviare ad una prima conoscenza del linguaggio delle immagini.
• Scoprire la relazione che può esistere tra immagini e musica.
• Acquisire un’iniziale capacità di passare dalla consapevolezza del linguaggio delle immagini alla creazione di una storia.
RISORSE UMANE:
Specialisti ed insegnanti di classe
MATERIALI
Videocamera e televisione in dotazione alle scuole.
Strumenti di montaggio forniti dagli specialisti
FINANZIARIE: PIANO INTEGRATO DELL’OFFERTA FORMATIVA 4 incontri di due spazi orari e un incontro finale di uno spazio orario per analisi montaggio
SPAZI: aule e altri spazi all’interno della scuola.
TEMPI: da concordare con gli specialisti
VERIFICA E VALUTAZIONE
Incontri preliminari di programmazione.
Confronto tra insegnanti e specialisti.
Conversazione con gli alunni.
Questionari docenti ed alunni.
Incontro di verifica finale tra gli specialisti, la responsabile del progetto ed eventuali altri insegnanti interessati.
Momento pubblico in cui, tra adulti, ci sarà la possibilità di discutere sul lavoro presentato.
PROGETTO - EDUCAZIONE MUSICALE
Responsabile: INS. FERRARI LAURA
Équipe di progetto: SPECIALISTI E INSEGNANTI CLASSE / SEZIONI
DESTINATARI: classi del monoennio della scuola primaria, classi seconde,terze, quarte e quinte del Circolo
OBIETTIVI FORMATIVI:
primo monoennio
• Sviluppare atteggiamenti di analisi, ricerca e spirito critico in contesti diversi.
• Assumere atteggiamenti di disponibilità ad apprendere.
• Valorizzare le abilità espressive di ciascun alunno/a
• Conoscere se stessi e gli altri per relazioni interpersonali positive
• Acquisire specifiche abilità disciplinari per aumentare la propria autostima
• Discriminare e interpretare gli eventi sonori. dal vivo o registrati.
• Attribuire significati a segnali sonori e musicali. a semplici sonorità quotidiane ed eventi naturali.
• Utilizzare la voce, il proprio corpo, e oggetti vari, a partire da stimoli musicali, motori, ambientali e naturali, in giochi, situazioni, storie e libere attività per espressioni parlate, recitate e cantate, riproducendo e improvvisando suoni e rumori del paesaggio sonoro.
• Ricon6scere, descrivere, analizzare, classificare e memorizzare suoni ed eventi sonori in base ai parametri distintivi, con particolare riferimento ai suoni dell'ambiente e agli oggetti e strumenti utilizzati nelle attività e alle musiche ascoltate.
Classi seconde
• Sviluppare atteggiamenti di analisi, ricerca e spirito critico in contesti diversi.
• Assumere atteggiamenti di disponibilità ad apprendere.
• Valorizzare le abilità espressive di ciascun alunno/a
• Conoscere se stessi e gli altri per relazioni interpersonali positive
• Acquisire specifiche abilità disciplinari per aumentare la propria autostima
• Conoscere i parametri del suono: timbro, intensità durata , altezza, ritmo, profilo melodico.
• Acquisire la capacità di suonare lo strumentario Orff e il flauto .
• Eseguire per imitazione. semplici canti e brani. individualmente e/o in gruppo. accompagnandosi con oggetti di uso comune e coi diversi suoni che il corpo può produrre. fino all'utilizzo dello strumentario didattico. collegandosi alla gestualità e al movimento di tutto il corpo.
• Applicare semplici criteri di trascrizione intuitiva dei suoni
Classi quarte e quinte:
• Sviluppare atteggiamenti di analisi, ricerca e spirito critico in contesti diversi.
• Assumere atteggiamenti di disponibilità ad apprendere.
• Valorizzare le abilità espressive di ciascun alunno/a
• Acquisire specifiche abilità disciplinari per aumentare la propria autostima
• Conoscere se stessi e gli altri per relazioni interpersonali positive
• Riconoscere alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale, mediante l’ascolto di brani di epoche e generi diversi.
• Acquisire la capacità di suonare lo strumentario Orff e il flauto dolce.
• Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate, traducendoli con la parola, razione motoria, il disegno.
• Cogliere le funzioni della musica in brani di musica per danza, gioco, lavoro, cerimonia, varie forme di spettacolo, pubblicità, ecc.
• Esprimere graficamente i valori delle note e l'andamento melodico di un frammento musicale mediante sistemi notazionali tradizionali, grafici o altre forme intuitive, sia in ordine al canto che all'esecuzione con strumenti.
• Usare lo strumentario di classe, sperimentando e perseguendo varie modalità di produzione sonora, improvvisando, imitando o riproducendo per lettura, brevi e semplici brani che utilizzano anche semplici ostinati ritmico- melodici, e prendendo parte ad esecuzioni di gruppo.
RISORSE UMANE:
insegnanti delle sezioni e specialista sig. Ferrarese Samuele
SPAZI : Aule e spazi comuni delle rispettive scuole.
TEMPI:
monoennio 15 incontri da gennaio a maggio
seconde 15 incontri da ottobre a gennaio
quarte e quinte 25 incontri da ottobre a giugno.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Questionario di soddisfazione al termine del Progetto
Responsabile: INS. FERRARI LAURA
Equipe di progetto: SPECIALISTA E INSEGNANTI DELLE SEZIONI
DESTINATARI: insegnanti e alunni delle scuole per l’Infanzia del Circolo
OBIETTIVI FORMATIVI:
• Avviare negli alunni un processo di educazione alla mondialità che evidenzi, pur nella differenza, la validità di alcuni valori universali quali rispetto, pace, tolleranza
• Rafforzare il senso di appartenenza al gruppo, accogliendo la diversità ed educandosi al confronto
• Sviluppare li senso sociale dei gruppo-classe attorno od un'attività coreutica che necessito dei contributo di tutti
• Potenziare negli alunni lo capacità di attenzione per un più armonico coordinamento dello schema corporeo
• Rendere "fisica" lo percezione dello musica sviluppando il senso ritmico, musicale ed estetico
• Dare una risposta, in forma di gioco impegnato, al bisogno ed al piacere degli alunni di muoversi con una proposta motoria educativo e socializzante
RISORSE UMANE: insegnanti delle sezioni e specialista.
SPAZI : Aule e spazi comuni delle rispettive scuole.
TEMPI: da ottobre a dicembre per una scuola, da febbraio a maggio per la seconda
VERIFICA E VALUTAZIONE
Questionario di soddisfazione al termine del Progetto
RESPONSABILE: INS. ROSSANA STUANI
EQUIPE DI PROGETTO: artisti melzesi e insegnanti
DESTINATARI: alunni e alunne del circolo
OBIETTIVI
• Valorizzare le risorse espressive e creative degli alunni
• Far sperimentare la diversità come fonte di originalità
• Favorire la partecipazione attiva nell’approccio all’arte
• Conoscere artisti attivi sul territorio
• Visitare luoghi d’arte: gli atelier
• Sperimentare tecniche artistiche
RISORSE UMANE:
insegnanti delle classi/sezioni e specialisti
SPAZI : Aule e spazi comuni delle rispettive scuole.
TEMPI
da gennaio a giugno
VERIFICA E VALUTAZIONE:
questionario di soddisfazione proposto agli alunni coinvolti
Incontri di programmazione e di verifica con i docenti
PROGETTO: APPROCCIO ALLA LINGUA INGLESE NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Responsabile del progetto: ins Grasselli Angela
Equipe di progetto. Garda Lorenza, Grasselli Angela, Licenziato Antonella, Cremonesi Emilia
DESTINATARI: alunni e alunne della scuola dell’infanzia(5 anni)
PREMESSA
Lo scopo di questo progetto è quello di fornire pari opportunità a tutti i bambini che frequentano l’ultimo anno della scuola dell’infanzia a una prima alfabetizzazione di una lingua straniera.
OBIETTIVO
Familiarizzare con i suoni della lingua inglese in un ambiente piacevole e divertente.
RISULTATI ATTESI
- Saper cogliere il significato di parole e frasi
- Saper ripetere alcune filastrocche e canzoncine
CONTENUTI
- SALUTI
- PRESENTAZIONI
- SEMPLICI COMANDI
- COLORI NUMERI DA 1 A 10
- ANIMALI
TEMPI
Ogni insegnante gestirà 10 ore frontali nella propria sezione, più 4 ore di workshop. Nella Scuola Boves, l’insegnante, in quanto unica gestirà 20 ore frontali più 4 ore di workshop. Si prevedono inoltre 3 ore di monitoraggio e verifica dell’attività per ogni insegnante.
Orari e date da concordare con i vari team
VERIFICA
- Valutazione con le insegnanti coinvolte
- Incontri con le insegnanti di sezione
- Incontri settimanali con le insegnanti che operano nello stesso plesso
PROGETTO: Integrazione e alfabetizzazione alunni stranieri
RESPONSABILE: Fs intercultura
ÉQUIPE DI PROGETTO Fs + commissione intercultura
DESTINATARI
Alunni stranieri della scuola dell’infanzia e della suola primaria
OBIETTIVO
- promuovere l'inserimento e l'integrazione dei bambini stranieri
- facilitare la comunicazione attraverso tutti i canali e i codici possibili (utilizzare la lingua nelle forme colloquiali della vita quotidiana)
- aiutare la comprensione e l'apprendimento della lingua italiana
- favorire lo scambio in un contesto di culture diverse
RISULTATI ATTESI
Acquisizione e arricchimento del vocabolario linguistico per facilitare scambi interpersonali e per rendere l’alunno/a sempre più autonomo/a
Per i bambini della suola primaria:
-Maggior sicurezza nella produzione scritta
-Apprendimento dell’italianoL2 per lo studio delle discipline
MATERIALI
Materiale strutturato e non (libri, audiocassette, cdrom, sussidi multimediali, schede)
Utilizzo del gioco come forma di espressione e relazione.
COSTI
Ore aggiuntive (circa 250 ore) da spendere per laboratori che raccolgano bambini della stessa scuola (organizzati per classi o sezioni parallele o esigenze di prima/seconda alfabetizzazione) +eventuali laboratori aggiuntivi di 10/20 ore per la prima accoglienza dei bambini inseriti ad anno scolastico già avviato
TEMPI: intero anno scolastico
MODALITÀ DI MONITORAGGIO E VERIFICA
Verifica della situazione iniziale dell’alunno/a
Verifica bimensile con gli insegnanti di classe delle capacità e delle competenze acquisite dall’alunno/a
Responsabile: Ins. Referente alla salute Grasselli Angela
Équipe di progetto: Commissione territorio, genitori e polizia locale
DESTINATARI: Genitori e alunne/i delle scuole primarie
OBIETTIVI EDUCATIVI:
-Promuovere l’attività fisica
- Rispettare l’ambiente.
- Promuovere l’interazione comunitaria
- Imparare l’educazione stradale sul campo
RISULTATI ATTESI
-Acquisire sani stili di vita
-Rispettare l’ambiente
-Conquistare una certa indipendenza
-Diventare pedoni consapevoli
TEMPI: da novembre a giugno per l’anno scolastico 2009/2010
VERIFICA E VALUTAZIONE:
Incontro di verifica Intermedia e finale con Assessore , insegnanti e gruppo di lavoro piedibus
PROGETTO:EDUCAZIONE STRADALE: PEDONE …SU DUE RUOTE
Responsabile: INS. COPPI- SCURIATTI
Équipe di progetto: INSEGNANTI CLASSI TERZE
DESTINATARI: Alunni classi terze
OBIETTIVI FORMATIVI:
• Conoscere la tipologia della segnaletica stradale, con particolare attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista.
• Analisi del Codice Stradale: funzione delle norme e delle regole, i diritti/doveri del pedone e del ciclista.
• Far prendere coscienza dell’importanza del pedone e del ciclista per la tutela dell’ambiente.
• Acquisire consapevolezza circa i rischi e i danni derivanti alla salute dell’uomo dal traffico assordante e inquinante.
• Mantenere comportamenti corretti e sicuri in qualità di pedone e di ciclista.
• Eseguire correttamente, a piedi e in bicicletta, un percorso stradale in situazione reale o simulata.
• Aumentare il numero di adulti e alunni che percorrono il tragitto casa – scuola a piedi o in bicicletta.
RISORSE UMANE: Agenti Polizia Locale
MATERIALI
Videocassette
Schede di Ed. Stradale
Volantini
Patentini
SPAZI: LOCALI SCUOLE PRIMARIE
TEMPI: da concordare con la polizia locale nell’arco dell’anno scolastico
VERIFICA E VALUTAZIONE
Questionario di soddisfazione al termine del corso di educazione stradale.